L'altro giorno mi sono imbattuto su questo articolo della HBR magazine, scritto dalla autrice Mrs. Liz Fosslien. Trattava un tema a me caro: la comunicazione dei leader in situazioni complicate. Probabilmente, più si sale nella scala gerarchica, più tendono ad aumentare le responsabilità e livelli di stress; momenti difficili dove la tensione esonda, straripa dal normale flusso lavorativo. Proprio in questi istanti, la comunicazione efficace ne può risentire e l'autrice menziona 5 comportamenti errati che appaiono in tali contesti.
I 5 errori di comunicazione dei leader
Vediamo, cari leader, se vi riconoscete in qualcuno di questi.
1. Evidenziate solo il trionfo. Di fronte all'ambiguità, potrebbe essere facile rassicurare il proprio gruppo mettendo in luce i successi raggiunti. Tuttavia, se ci focalizziamo esclusivamente su risultati straordinari, inviamo il segnale che la strada verso il trionfo è sempre esente da ostacoli. Questo implica che quando i membri dell'organizzazione si imbattono inevitabilmente in problemi, è più probabile che si sentano spaesati nel loro disagio e siano meno inclini a richiedere supporto. La prossima volta che elogiate i successi del vostro team o chiedete a qualcuno di condividere un trionfo con il gruppo, cercate un modo per raccontare la storia includendo anche le difficoltà incontrate durante il cammino. Le asperità sono normali e superabili grazie all'arduo lavoro e alla indissolubile tenacia. L'autrice suggerisce una frase tipo: "I progetti di grande entità non procedono mai esattamente come previsto. Sono pieno di ammirazione per come questo gruppo sia riuscito a riadattarsi e a scoprire un nuovo percorso quando i risultati iniziali non erano quelli sperati".
2. Dimenticate di aggiornare il vostro team. Condividere un update concreto quando le priorità continuano a cambiare può sembrare scoraggiante. Il silenzio parla chiaro, soprattutto quando il futuro sembra in bilico. In qualità di leader, avete più informazioni dei vostri collaboratori, il che significa che i membri del vostro team potrebbero interpretare la vostra mancanza di comunicazione come una prova che le cattive notizie sono in arrivo. Per evitare inutili spirali di ansia, siate trasparenti, anche se questo significa far sapere al vostro team che non avete notizie da condividere. Ad esempio, potreste dire: "Non ho avuto notizie su come i nostri obiettivi potrebbero cambiare nella seconda metà dell'anno. Spero di avere un aggiornamento per voi la prossima settimana, ma volevo farvi sapere a che punto siamo adesso".
3. Siete focalizzati solo sul futuro. In tempi di incertezza, potreste essere così ossessionati dal determinare il prossimo corso di azione che vi dimenticate di guardare indietro e apprezzare quanto il loro gruppo ha già raggiunto. Per assicurarsi di riconoscere concretamente l'eccellente operato, dedicate del tempo in ogni vostro incontro individuale per parlare di ciò che è andato particolarmente bene nell'ultima settimana. Potreste anche introdurre una cerimonia di riconoscimento mensile o trimestrale, dedicando 10 minuti del vostro consueto meeting di gruppo per far discutere la squadra, dando e ricevendo feedback: cosa abbiamo appreso nelle ultime settimane? Cosa sta funzionando bene e dovremmo persistere nel fare? Quali progressi significativi abbiamo compiuto? Riflettere su ciò che il team sta facendo in modo efficace serve a ricordare al gruppo che è competente e che i suoi sforzi non sono vani.
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4. Cercate di nascondere le difficoltà. Come leader avete il compito delicato di bilanciare la trasparenza riguardo alle difficoltà presenti e mantenere una prospettiva positiva sul futuro. Ignorare i problemi può far sentire il team escluso, ma anche esternare eccessivamente o lasciarsi sopraffare dalla negatività non aiuta nessuno. In effetti, gli studi rivelano che le lamentele ripetitive sugli stessi problemi possono peggiorare il benessere sia dell'individuo che delle persone che lo ascoltano. Provate a esprimere ciò che sentite, mantenendo le emozioni sotto controllo, e poi proponete una soluzione. Ad esempio, potreste dichiarare: "Sono consapevole che recentemente abbiamo affrontato molti cambiamenti e che anche per me è stato un periodo stressante. Detto ciò, ho piena fiducia nelle abilità del nostro team di radunarsi attorno ai nostri nuovi obiettivi. Riusciremo a superare questo momento di difficoltà". Potreste anche raccontare esperienze di sfide emotivamente impegnative che il vostro team o la vostra organizzazione hanno superato con successo.
5. Non fornite il contesto. Quando le persone si sentono inquiete riguardo al futuro, è importante chiarire il motivo per cui state pianificando un incontro improvviso 1:1 o perché state spostando un meeting all'ultimo istante. Se non si dichiara il motivo, il gruppo potrebbe immaginare il peggio. Dedicate qualche minuto in più per riflettere sulle implicazioni emotive delle parole. Prendersi il tempo necessario per considerare come le vostre azioni e parole potrebbero essere interpretate, eviterà di aggiungere stress ulteriore al vostro team.
Conclusioni
L'insicurezza può essere fonte di stress, provocando paura nei dipendenti e ostacolando il loro rendimento ottimale. Evitando le insidie comuni menzionate precedentemente, i leader possono attenuare l'ansia superflua e migliorare l'efficacia del loro team. I leader più abili e di maggiore successo sono coloro che assicurano alle persone un clima di stabilità in tempi ardui.
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