Nel momento in cui si considera come rispondere a una proposta di lavoro, i job seekers, ovvero coloro che cercando un impiego, rischiano di commettere diversi errori gravi, che potrebbero compromettere il raggiungimento di un accordo per tale offerta lavorativa.
Vediamo i tre più comuni che sono stati riscontrati dagli studiosi di Harvard, la celebre università in cui ho avuto il privilegio e l'onore di studiare.
Errore n° 1: Accettare troppo rapidamente la proposta di lavoro
Molte persone comprendono che trattare una proposta di lavoro può fare una grande differenza nella propria carriera, non solo nel futuro immediato ma anche negli anni a venire. È chiaro a chiunque come una negoziazione di successo che porti a un salario più elevato possa far aumentare notevolmente i guadagni nel corso della vita lavorativa rispetto a una situazione in cui non si sia trattato lo stipendio.
Allo stesso modo, negoziare per ottenere maggiore responsabilità o un titolo di lavoro ambito fin dall'inizio della carriera, può indirizzare quest'ultima nella giusta direzione.
Ma quando si sta valutando come reagire a una proposta di lavoro, molti di noi sono confusi su quando negoziare per ottenere di più. Spesso, si pensa di dover accettare l'offerta messa sul tavolo e trattare le condizioni solo in un secondo momento. C'è quasi la preoccupazione che non accettando immediatamente l'offerta, il datore di lavoro possa pensare che non si è interessati, e dare dunque la posizione a qualcun altro.
In genere, questo non corrisponde la realtà: gli addetti alla selezione del personale si aspettano che ci si prenda del tempo per riflettere sull'offerta e magari discuterla con i propri cari. Inoltre, acconsentire rapidamente a una proposta non è saggio dal punto di vista della negoziazione. Una volta che si è reso chiaro che si accetterà ciò che viene messo sul tavolo, si perde il potere di negoziazione e le probabilità di ottenere di più si riducono.
Pertanto, quando ricevi un'offerta, esprimi la tua eccitazione e gratitudine, ma allo stesso tempochiedi un po' di tempo per riflettere. Un giorno o due potrebbero essere sufficienti, a meno che tu non abbia accordi più complessi da gestire, come una o più altre proposte, un trasferimento intercontinentale o la ricerca di lavoro del tuo partner. Insomma, dai a te stesso il tempo di pianificare la tua strategia.
Errore n° 2: Concentrarsi esclusivamente sul salario
Quando si acquista un prodotto o un servizio, si tende, sbagliando, a focalizzarsi solo sul suo costo, ma oltre al prezzo c'è di più; così, allo stesso modo, quando si deve discutere un'offerta di lavoro sarebbe bene non valutare soltanto il futuro guadagno.
Intendiamoci, il valore dello stipendio che percepiamo ha un impatto decisivo sulla nostra vita, ecco perché non sorprende che la maggior parte di coloro che cercano lavoro tenda a concentrarsi sul salario quando si tratta di discutere una proposta lavorativa.
Questo "numero" si rivela solitamente essere anche l'aspetto più evidente e diretto da affrontare in tale tipologia di negoziazioni.
Tuttavia, impostare la trattativa principalmente, o addirittura esclusivamente, sull'ammontare del salario è spesso un errore: è infatti importante mantenere un obiettivo più ampio al centro e prepararsi per il successo a lungo termine nella carriera.
Dopo aver ricevuto un'offerta di lavoro, pensa a dove vorresti essere tra cinque, dieci o addirittura vent'anni.
"Il lavoro per cui ti stai candidando non è il tuo lavoro finale.
Piuttosto, ti sta preparando per il prossimo lavoro."
Tratto dal libro "3D Negotiation", di David Lax e James Sebenius
Riconoscere quanto appena detto ti consente di cercare opportunità per costruire l'esperienza e le competenze di cui avrai bisogno nel tuo prossimo impiego e in quelli successivi. In seguito, potrai negoziare gli strumenti di cui necessiti per crescere e prosperare, come un supporto amministrativo forte o un titolo che ti preparerà per una posizione futura. In teoria, dovresti aver già affrontato questo tipo di pensiero prospettico durante la tua ricerca di lavoro, ma non è mai troppo tardi per pianificare ciò che verrà una volta che hai un'offerta in mano.
In generale, quando valuti un'offerta di lavoro, assicurati di considerare il quadro completo. Naturalmente puoi anche scegliere di negoziare al fine di ottenere un salario più alto, ma non perdere di vista anche altre questioni che potrebbero essere ancora più importanti per i tuoi obiettivi a lungo termine e i tuoi guadagni.
Errore n° 3: Non giustificare la propria controproposta
La prima parte a fare un'offerta in una negoziazione di lavoro – di solito l'imprenditore o il responsabile dell'assunzione dei dipendenti – ha la possibilità di orientare la discussione a suo favore. Pertanto, quando stai pensando a come fare una controproposta, ricordati che dovrai presentare una giustificazione convincente per le modifiche che vuoi apportare alla proposta del datore di lavoro.
"Non fare mai parlare da sola la tua proposta,
racconta sempre la storia che la accompagna!"
Questo è ciò che consiglierebbe il mio professore della Harvard Business School Deepak Malhotra, in un articolo della rivista Harvard Business Review.
Se, ad esempio, desideri negoziare la possibilità di lavorare in remoto un giorno a settimana, preparati a spiegarne il motivo (che potrebbe suonare più o meno così: "I miei figli tornano presto da scuola il venerdì, e ho bisogno di essere a casa quando arrivano.").
Se invece prevedi di chiedere uno stipendio più alto, assicurati di avere benchmark (valori di riferimento) pertinenti a supporto della tua richiesta, come informazioni da parte di reclutatori, addetti del settore o da un sito web di ricerca di lavoro online come può essere il caso di Glassdoor.
Qualsiasi datore di lavoro degno di essere considerato vorrà fare del suo meglio per accogliere richieste ragionevoli, quindi fai in modo di rendere la tua richiesta quanto più convincente, sensata ed eseguibile possibile.
Quali altri consigli daresti a coloro che si chiedono come fare una controproposta?
Scrivi una risposta
Nel caso ti trovi in questa situazione dubbiosa e cerchi un partner affidabile per esprimere le tue incertezze e trovare una soluzione vantaggiosa, contattami pure per un caffè o per una consulenza specifica. Ti ascolto.
Buon viaggio nel mondo della negoziazione! Tutto è nelle tue mani (anche il libro qui sotto)
Comments